La Chiesa Madre
É la prima costruzione sacra di Rocca imperiale. Venne edificata in seguito alla costruzione del Castello Svevo, quindi all’epoca di Federico II di Svevia.
Tale ipotesi trova conferma, come dimostra la datazione del campanile della chiesa che risale al XII secolo (1239).
La struttura è di stile romanico puro, con l’ingresso principale e uno secondario dal lato opposto, occupava l’area nella quale oggi si trova l’attuale sagrato e aveva a destra la sagrestia.
In avanti vi era uno spazio o una larga via da cui si potevano osservare le grandi incisioni paleografiche poste al di sotto del campanile.
Santuario Madonna della Nova
La tradizione vuole che la Cappella delle Cesine, sotto il titolo Santa Maria della Nova fosse stata edificata ad opera di un principe pellegrino, che, dopo essere naufragato sulle coste di Rocca Imperiale marina, si ritirò sull’altura antistante all’approdo a farvi penitenza di ringraziamento.
Si racconta che il ritratto del principe figurasse sulle pareti della vecchia chiesetta, ma questa immagine è sparita nel corso dei secoli, com’è svanita l’immagine della Madonna cui il principe si era rivolto.
Chiesa della visitazione della Beata Vergine Maria
Prima della presente costruzione moderna, era adibito a Chiesa un capannone di fortuna a Rocca Imperiale marina; il 4 agosto 2001 fu finalmente inaugurata l'attuale opera architettonica.
La struttura esterna ha l'aspetto di una nave orientata al porto, a testimonianza del fatto che la Chiesa è la nave che deve condurre al cielo i fedeli. La struttura interna ha, invece, la forma di un anfiteatro per dare la possibilità ai fedeli di avere una corretta ed equa visione delle celebrazioni liturgiche; la volta, in legno lamellare, crea figure geometriche che le danno un senso di dinamismo e mobilità, vista in tutta la sua profondità sembra una navicella spaziale elevata verso il Cielo.
Cappelle di San Giovanni, del SS Rosario e del Carmine
Cappella di San Giovanni
Giuseppe Fiore nel suo "Vicende storiche di Rocca Imperiale e del suo Castello" ne parla come della più antica tra le piccole cappelle intramoenia di Rocca Imperiale, facendola risalire al 1400. I Gerosolimitani, che la fecero edificare dedicandola a San Giovanni Battista, appartenevano allo stesso ordine degli "Ospitalieri" che diffusero una fitta rete di ospizi in Europa, tra cui nel XIV secolo, quello di Rocca Imperiale.